Crex crex

Re di quaglie

Nome scientifico: Crex crex
Numero osservazioni: 1868
Specie segnalata in 27 aree protette e 10 habitat

Liste Rosse
  • Internazionale: LC (Least Concern - Minor preoccupazione)
  • Italiana: VU (Vulnerable - Vulnerabile)
  • Regionale: CR (Critically Endangered - In pericolo critico)
Protezione internazionale
Allegati Direttiva Uccelli: I

Stato di conservazione

L'areale di nidificazione del re di quaglie occupa gran parte dell'Europa settentrionale e centrale, l'Asia e la Siberia occidentale. La presenza della specie in Italia, esclusivamente settentrionale, è circoscritta ai settori alpini centro orientali; verso occidente il re di quaglie è più raro con confermate ma irregolari presenze. Nel territorio trentino, l'attuale quadro conoscitivo evidenzia una distribuzione discontinua, circoscritta a poche aree prative del Trentino centro orientale. La distribuzione altitudinale ricade prevalentemente nella fascia superiore ai 500 m ed è compresa fra gli 800 e i 1450 m. Il rapido declino registrato nella seconda metà del Novecento e tuttora in corso è conseguenza delle modifiche ambientali che hanno interessato gli habitat di riproduzione: le bonifiche, l'abbandono dell'agricoltura tradizionale, la diffusione delle monocolture, l'introduzione delle moderne tecniche di sfalcio dell'erba.

Tratto da: Pedrini P., Caldonazzi M., & Zanghellini S. (a cura di), 2005 – Atlante degli Uccelli nidificanti e svernanti in provincia di Trento. Studi Trentini di Scienze Naturali, Acta Biologica, 80 (2003), suppl. 2: 692 pp.

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