Stato di conservazione

Lacerta bilineata è diffusa nella Penisola Iberica settentrionale, Francia, Svizzera, Germania occidentale e Italia. Introdotta e acclimatata nel Regno Unito. La distribuzione italiana comprende tutto il territorio continentale e peninsulare, la Sicilia e l’Isola d’Elba, con buona copertura ovunque. Il Ramarro occidentale è ben diffuso sul territorio trentino, con una distribuzione che ne evidenzia la marcata termofilia, poiché la specie è omogeneamente presente nel settore meridionale della provincia. Le segnalazioni provengono da tutti i fondivalle e dai principali gruppi montuosi, ad eccezione delle propaggini meridionali del gruppo montuoso dell'Adamello, delle aree poste alle quote più alte della Val di Sole e della Val di Fiemme, della catena dei Lagorai, della Val di Fassa e Dolomiti di Paneveggio. Le maggiori minacce per la specie sono rappresentate dalla scomparsa e semplificazione degli habitat naturali, soprattutto a quote minori maggiormente antropizzate, dalla notevole espansione delle aree boschive in aree montane a causa dell’abbandono di attività tradizionali agro-silvo-pastorali, dalla contaminazione da pesticidi, dagli incendi e dagli investimenti stradali.

Tratto da: Romano A., Iemma A., De Fatis K., Roner L., Iversen D., Pedrini P. (a cura di), in pubblicazione - Atlante degli Anfibi e dei Rettili del Trentino. Monografie del Museo delle Scienze, Trento.