Hypsugo savii

Pipistrello di Savi

Nome scientifico: Hypsugo savii
Numero osservazioni: 78
Specie segnalata in 11 aree protette e 4 habitat

Liste Rosse
  • Internazionale: LC (Least Concern - Minor preoccupazione)
  • Italiana: LC (Least Concern - Minor preoccupazione)
  • Regionale: EN (Endangered - Minacciata)
Protezione internazionale
  • Allegati Direttiva Habitat: IV

Stato di conservazione

Specie diffusa dall’Europa meridionale e dal Nordafrica sino alla Mongolia; è presente anche alle Isole Canarie e alle Isole di Capo Verde. In Europa si rinviene nei Paesi mediterranei, in Svizzera, in Austria e, localmente, in Ungheria e in Romania. In Trentino il pipistrello di Savi, rinvenuto con una buona frequenza in Val d’Adige, Vallagarina, Valsugana e nel Basso Sarca, sembra essere una specie ben diffusa. Trattandosi di una specie che si rifugia volentieri nel cavo degli alberi e sotto le cortecce, risente degli interventi di dendrochirurgia nei parchi cittadini, pubblici e privati; anche gli interventi di restauro degli edifici possono risultare dannosi per questo chirottero.

Tratto da: Deflorian M. C., Caldonazzi M., Zanghellini S. & Pedrini P. (a cura di), 2018 – Atlante dei Mammiferi della provincia di Trento. Monografie del Museo delle Scienze, 6, Trento, 317 pp.

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