Nyctalus lasiopterus

Nottola gigante

Nome scientifico: Nyctalus lasiopterus
Numero osservazioni: 2
Specie segnalata in 1 aree protette e 1 habitat

Liste Rosse
  • Internazionale: DD (Data Deficient - Dati insufficienti)
  • Italiana: EN (Endangered - Minacciata)
  • Regionale: DD (Data Deficient - Dati insufficienti)
Protezione internazionale
  • Allegati Direttiva Habitat: IV

Stato di conservazione

 Specie a corotipo turanico-europeo-mediterraneo è diffusa, ma sempre poco comune, dalle coste settentrionali francesi al Kazakistan, Caucaso e Nordafrica, con segnalazioni in Corsica, Sicilia e Cipro. In Italia vi sono poche segnalazioni per Emilia-Romagna, Toscana, Campania, Calabria e Sicilia ma è molto probabile che possa essere incontrata su tutto il territorio nazionale. La presenza della specie in Trentino non era mai stata accertata prima di due recenti segnalazioni (2013, 2016), entrambe riferite alla località di Bocca di Caset, in Val di Ledro, presso la stazione di inanellamento. Nel 2018 la specie è stata rilevata nuovamente nella stessa località mediante bat detector, in più occasioni nel periodo di apertura della stazione (agosto-ottobre). Si tratta della prima segnalazione per l’arco alpino italiano, dove la specie era ritenuta probabilmente presente, ma non era mai stata confermata. La specie è legata alle cavità in alberi maturi sia per le colonie sia per il riposo dei singoli individui e quindi potrebbe avvantaggiarsi di una gestione selvicolturale che mantenga alberi deperienti, snag (alberi morti rimasti in piedi) e grandi fusti maturi con cavità, essenziali anche a tutte le specie di chirotteri connesse alle foreste mature.

Tratto da: Deflorian M. C., Caldonazzi M., Zanghellini S. & Pedrini P. (a cura di), 2018 – Atlante dei Mammiferi della provincia di Trento. Monografie del Museo delle Scienze, 6, Trento, 317 pp.

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