Stato di conservazione

Il molosso di Cestoni è presente in Europa, in Africa settentrionale e in vaste regioni dell'Asia, che comprendono l'Asia centrale, la Cina e la Siberia meridionale. In Europa è diffuso quasi unicamente nell'area mediterranea: nella Penisola iberica, Francia e Svizzera meridionali, Italia, Balcani meridionali e Penisola greca. In Italia si rinviene in tutta la penisola, nelle isole maggiori e in molte isole minori. In Trentino è presente nei settori più meridionali della provincia, dalla Vallagarina all'Alto Garda e alla Val di Ledro. Nessun dato di densità è noto per il Trentino; i dati attualmente disponibili confermano comunque una presenza occasionale delle specie in provincia, mentre non vi sono indizi in merito alla sua eventuale riproduzione. In Trentino, finora, non è stato scoperto alcun dormitorio o colonia di questi animali. La specie pone i propri rifugi principalmente in spaccature, crepe e cavità delle pareti rocciose e di conseguenza, quantomeno a livello teorico, non dovrebbe correre pericoli particolari. Rimane invece un rischio generico legato a possibili fenomeni di intossicazione e/o di bioaccumulo di sostanze tossiche di origine agricola introdotte nelle catene alimentari.

Tratto da: Deflorian M. C., Caldonazzi M., Zanghellini S. & Pedrini P. (a cura di), 2018 – Atlante dei Mammiferi della provincia di Trento. Monografie del Museo delle Scienze, 6, Trento, 317 pp.