Stato di conservazione

Si tratta di una specie ampiamente diffusa dai Balcani e dalla Catena carpatica, attraverso la Russia sino alla regione moscovita, a nord, e al Caucaso e all'Asia Minore, a sud. Popolazioni isolate sono presenti sulle Alpi centro-orientali e sull'Appennino meridionale. In Trentino è una specie poco diffusa, finora segnalata in poco più di una decina di località, quasi esclusivamente nel Trentino orientale. Il range altitudinale entro il quale è stato rinvenuto va dai 900 m del fondovalle della Valle di Cadino sino ai 1800 m del Bosco del Caterinello, nella Foresta demaniale di Cadino. La conservazione del patrimonio boschivo è alla base della salvaguardia di questa specie tipicamente forestale. Pur adattandosi ai diversi stadi evolutivi del bosco, il driomio sembra comunque preferire le foreste mature di conifere, la cui gestione dovrebbe essere condotta in maniera oculata.

Tratto da: Deflorian M. C., Caldonazzi M., Zanghellini S. & Pedrini P. (a cura di), 2018 – Atlante dei Mammiferi della provincia di Trento. Monografie del Museo delle Scienze, 6, Trento, 317 pp.