Barbastella barbastellus

Barbastello comune

Nome scientifico: Barbastella barbastellus
Numero osservazioni: 26
Specie segnalata in 8 aree protette e 5 habitat

Liste Rosse
  • Internazionale: NT (Near Treathened - Quasi minacciata)
  • Italiana: EN (Endangered - Minacciata)
  • Regionale: CR (Critically Endangered - In pericolo critico)
Protezione internazionale
  • Allegati Direttiva Habitat: II,IV

Stato di conservazione

Il barbastello comune è diffuso dal Nord della Penisola iberica sino al Caucaso e dalla Scandinavia meridionale fino ai Paesi mediterranei, al Marocco e alle Canarie. É presente in quasi tutta l'Europa, escluse l'Islanda, le regioni settentrionali della Gran Bretagna e l'Irlanda, buona parte dei Paesi scandinavi, dell'Estonia e dei Paesi mediterranei. In Italia è stato osservato in quasi tutte le regioni. Si tratta comunque di una specie rara e poco segnalata. In Alto Adige sembra invece ben distribuito, almeno nella parte settentrionale della provincia, con colonie riproduttive note per Merano e dintorni, Prato allo Stelvio, Vandoies e Brunico. É una delle specie più minacciate della nostra chirotterofauna; è molto sensibile al disturbo antropico, pur riproducendosi sovente nelle case. Gli interventi strutturali  e di restauro degli edifici e le attività di dendrochirurgia su vecchi alberi, nonché il disturbo causato dalle visite speleologiche nel periodo invernale, possono essere considerate le cause principali del declino delle sue popolazioni in buona parte dell'Europa.


Tratto da: Deflorian M. C., Caldonazzi M., Zanghellini S. & Pedrini P. (a cura di), 2018 – Atlante dei Mammiferi della provincia di Trento. Monografie del Museo delle Scienze, 6, Trento, 317 pp.

Documenti collegati
Zoom