Torbiera piuttosto vasta sita sul fondo della valle subito a ovest di S. Martino di Castrozza, ai piedi del margine orientale della catena porfirica del Lagorai. Sono compresi tratti di ontaneta, saliceti e mugheta (quest'ultima su torba). Sono presenti habitat di particolare interesse non compresi nell'all.I della direttiva 92/43/CEE, in particolare: Caricetalia fuscae (10%).
Si tratta della principale torbiera del Primiero, che ospita un discreto numero di specie rare. Si tratta di un biotopo di vitale importanza per la riproduzione di molte specie di anfibi e rettili. Presenza di invertebrati dell'allegato II che indicano buona naturalità delle acque correnti.